Visita ad Airolo, alle sorgenti del fiume azzurro

“E il vento passandomi accanto
come di sfuggita,
m’ha detto:
l’eternità potrebbe essere
un fiume, semplicemente…..”
(Rafael Alberti)

Airolo

Domenica 28 maggio un gruppo di Soci del Circolo ha raggiunto il Gruppo Musicale impegnato nella tradizionale Piccola Primavera Concertistica di Airolo, cittadina svizzera ticinese ai piedi del Massiccio del S.Gottardo a noi legata sentimentalmente e idealmente per la condivisione del fiume azzurro, il Ticino, che là nasce per sfociare in Po all'altezza di Travacò.

Rifugio Nufenen, 2478m

Il Sindaco Mauro Chinotti ha accolto il gruppo pavese con grande calore ed affetto, e lo ha accompagnato in visita attraverso l'alta valle del Ticino (Val Bedretto), fino alle sorgenti sul Monte Nufenen (Novena, in italiano), massiccio del Gottardo.

Con la competente e piacevolissima guida del Sindaco, in pullman il gruppo ha raggiunto il Rifugio Novena a 2478m di altezza, in uno scenario di incomparabile bellezza, dopo avere attraversato tutta l'alta valle del Ticino.

Alta valle del Ticino Panoramica dell'alta valle del Ticino vista dal Nufenen
Vista panoramica dal Nufenen Vista panoramica dal Nufenen
Vista panoramica dal Nufenen
Successivamente, ridiscesi ad Airolo, tutti i partecipanti sono stati invitati ad un aperitivo offerto dalla municipalità di Airolo, ed hanno pranzato insieme ai gentili ospiti: il Sindaco con la moglie e Franca Da Rin, Presidente del Comitato Organizzatore del Concorso Internazionale di Interpretazione Musicale del Comune di Airolo, la quale ha dedicato al Circolo e al suo Presidente una simpatica poesia in vernacolo locale.

L'intervallo conviviale, accompagnato dalle musiche e i canti del Gruppo Musicale, è trascorso in un clima di grande calore e simpatia, rinnovandosi reciprocamente amicizia e stima e ripromettendosi di tenere sempre vivi i legami tra le due comunità.

Nel pomeriggio, il gruppo si è recato al Teatro Comunale per assistere alla manifestazione di chiusura della rassegna musicale, il concerto dell'Orchestra di fisarmoniche Bellinzonese diretto da Paolo Vignani. Esibizione e repertorio davvero originalissimi, spaziando dalla musica classica, al jazz, allo swing fino ai tanghi di Astor Piazzolla.

Dopo i saluti commossi, il rientro a casa, con l'immancabile sosta a base di pane salame e bonarda.