S'ciankada 2006

quand una vus la canta una canson…
…in t un pra gh è dré nàs un fiur
Senta… l è una canson d’amur…
…e l fiur al trèma d’emusion.”
( da “M è gnud voia da cantà” di F. Lana )

Sabato 16 dicembre, come ogni anno in prossimità delle festività natalizie, si è svolta presso la Sede la tradizionale S'ciankada (da "s'ciankar", rompere-spezzare con le mani).

L'appuntamento conviviale, attesissimo dai Soci per la particolare atmosfera che deriva dalla natura particolarmente informale della cena, segue un preciso cerimoniale.

Alla fonte del vino novello: taglio del nastro

Degustazione del novello

Taglio del salame

La serata si apre ufficialmente con l'inaugurazione della "fonte" del vino nuovo e il taglio del salame offerto dal Presidente. Sulla tavola non si vedono posate: l'intera cena deve essere affrontata con l'uso delle sole mani o, al più, di qualche spiedino. Naturalmente, il menù proposto dalla bravissima Lorenza prevede una serie di portate adeguate alle circostanze: salumi, selvaggina, verdure in pinzimonio, panettone.

Se da un lato l'assenza di posate crea talvolta qualche perplessità tra gli ospiti nuovi all'incontro, gli iniziali piccoli disagi vengono rapidamente superati: la semplicità dei gesti riporta a tempi passati in cui l'immediatezza dei rapporti umani si rispecchiava anche nell'informalità dei comportamenti.

La Commissione relaziona

D'obbligo il bavagliolo, ampio e, soprattutto, fantasioso. Ogni anno i bavaglioli più creativi, spiritosi e originali vengono premiati da un'apposita commissione, nominata nel corso della serata. Anche quest'anno, il lavoro di valutazione è stato particolarmente impegnativo per la grande varietà dei bavaglioli sfoggiati.

Vengono proclamati i vincitori
Uno dei bavaglioli premiati
Vengono proclamati i vincitori

Nel corso della serata è stato dato spazio alle poesie di Fabrizio Lana (dall'ultimo libro "Parol in muiment") e Fernando "Keyr" Veniale. A tutti i presenti Keyr ha omaggiato un libretto di sue rime, "Vita e.. miracul", aventi per soggetto personaggi significativi del Circolo: i musicant, al president, Attila, l'avucàt vugadur...

Fabrizio Lana "Keyr"  Veniale

Musiche e canti del Gruppo Musicale "Quéi ad la Barcéla", ben noto ai Soci, e del Gruppo pavese "Ticinn Cantal" si sono alternati in diversi momenti della lunga serata, in un interessante e proficuo confronto, assai gradito dal pubblico presente.

I Ticinn Cantal
I Ticinn Cantal propongono un originale folk contemporaneo di stampo tradizionale e ispirazione celtica; il repertorio include brani di propria composizione accanto a musiche della tradizione popolare. I Ticinn Cantal

Infine, a tutti i presenti il Circolo ha offerto in dono una raccolta antologica (due cd) delle prime canzoni prodotte dal Gruppo Musicale della Barcéla, recentemente rimasterizzate.

Buon Natale

e

Felice Anno Nuovo

a tutti!