"...un gut ad roba forta..."

Serata dedicata a Sandro Gonzales

“In da cla stanza là, serm ammà in tri
una rosa - una farfala - ti e mi.
A purtada ad man dumà un bicerìn
ad roba forta insìma al cifunìn”
("Felicità", S. Gonzales)

Martedì 20 febbraio 2007 si è svolta presso la Sede una serata conviviale dedicata al compianto poeta pavese Sandro Gonzales. Numerosissimo il pubblico presente.

"...un gut ad roba forta..." è il titolo di una breve raccolta di poesie dialettali uscite dalla penna arguta di Sandro Gonzales, medico pavese scomparso tre mesi or sono e autore dei componimenti presentati durante la serata conviviale.

Dopo un'introduzione biografico-letteraria della figura di Gonzales, curata dall'Avv. Roberto Sollazzi, la serata conviviale si è sviluppata con la lettura delle poesie della raccolta, tutte sul tema dell'amore (non sempre platonico), accompagnata dalla proiezione dei bozzetti che, nel libretto, affiancano le rime, con lo sfondo delle suggestive musiche del Maestro Cantaluppi alla tastiera.

Si tratta di componimenti che, per l'originalità e la verve che li contraddistingue, oltre che per l'uso scanzonato di inimitabili espressioni idiomatiche dialettali, meritano di inserirsi nella migliore tradizione pavese.
Fabrizio Lana, Gigi Rognoni e Keyr Veniale hanno letto ai presenti le poesie di Gonzales, ciascuna introdotta da utili note di commento a cura di Roberto Sollazzi.

Il Prof. F. Marzatico

Dischiuso il significato e l'etimologia di espressioni dialettali ricorrenti nelle rime, anche i non pavesi presenti fra il pubblico hanno potuto compiutamente apprezzare i gustosi quadretti e cogliere lo spirito espresso nei versi spigliati e scanzonati di Gonzales.

Andrea Menafra (a sinistra) e Rossella Perrone (sulla destra)

Nel corso della serata, restando nell'ambito del tema conduttore (l'amore), Fabrizio Lana e Keyr Veniale hanno anche recitato alcune loro poesie e Debora ha cantato alcune appassionate canzoni, sulle note del Maestro Cantaluppi.

Il Prof. Del Forno