Palio del Ticino, II edizione

Pavia, 7-8 giugno 2008

Cena medievale in Castello
Cena medievale in Castello
Cena medievale in Castello Sabato 7 giugno, nella splendida cornice del Castello Visconteo, si è tenuta una singolare cena medievale. Nel corso della serata conviviale, che ha aperto ufficialmente la seconda edizione del Palio, sono stati proposti spettacoli di sbandieratori e duelli in costume. Il Ciambellano del Palio, Gigi Rognoni, Presidente del Circolo La Barcéla, ha ricevuto in consegna dai vincitori della scorsa edizione, Vogatori Pavesi, il "cencio", che verrà attribuito ai vincitori della regata dei barcé. Le insegne del Palio affiancano il labaro del Circolo
Spettacolo di sbandieratori nel cortile del Castello
Spettacolo di sbandieratori nel cortile del Castello

Nel pomeriggio di domenica, purtroppo segnato da maltempo, si è svolta la Sfilata storica. Dal castello attraverso Strada Nuova fino al Borgo Ticino, figuranti, sbandieratori, e gli equipaggi delle associazioni in lizza hanno sfilato dietro le insegne del Palio.

Momenti della sfilata Momenti della sfilata Fabrizio Lana sfila con le insegne del Palio
Dopo avere prestato solenne giuramento, i vogatori si sono diretti verso le loro imbarcazioni lungo il fiume, preparandosi alla regata.

Momenti della sfilata
Gli equipaggi schierati in Piazzale Ghinaglia per il Giuramento
La dura competizione ha visto le sette imbarcazioni confrontarsi per la conquista del cencio. Anche quest'anno i vincitori sono stati i Vogatori Pavesi (ricordiamo che nell'equipaggio e' presente il nostro Socio Franco Radici), ma la nostra imbarcazione ha comunque conquistato un onorevolissimo sesto posto.

L'equipaggio femminile del Circolo
L'imbarcazione del Circolo in gara
Il barcè dei Vogatori Pavesi al traguardo
Il saluto dei vincitori
Premiazione dei vincitori, i Vogatori Pavesi
Il Ciambellano del Palio consegna le insegne ai vincitori

L'equipaggio della Barcéla
L'impegnativa giornata si è conclusa con le premiazioni dei sette equipaggi dei barcé e la consegna delle insegne del Palio ai vincitori, che le custodiranno orgogliosamente fino all'edizione del prossimo anno.