Il 9 giugno 1800, nel corso della Seconda campagna d’Italia di Napoleone Bonaparte, Primo Console di Francia, il generale francese Jean Lannes sconfisse il generale Peter Ott nella battaglia di Montebello. Napoleone, partito da Pavia alle tre del pomeriggio, arrivò in serata a Stradella dove si fermò alcuni giorni.
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Nel corso del suo soggiorno in Oltrepò, Bonaparte ebbe modo di gustare il pollo cucinato “alla stradellina”. Questo piatto piacque moltissimo al Primo Console che ordinò al suo cuoco personale di annotarsi la ricetta.
Il 14 giugno Napoleone sconfisse a Marengo l’esercito austriaco del generale Michael Melas. Per celebrare la vittoria, la sera della battaglia, il suo cuoco gli preparò il “Pollo alla stradellina” destinato a passare alla storia con il nome, usurpato, di “Pollo alla Marengo” perché riferito alla grande vittoria del Primo Console.
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Per rivendicare la priorità storica del “Pollo alla stradellina” sul più celebre “alla Marengo” è stata organizzata presso la Sede una serata conviviale nel corso della quale non solo è stato possibile gustare il “pollo” come fu cucinato in Oltrepò per Napoleone, ma anche conoscere la prelibatezza di “pasta e dolce alla Marengo”.
Il Socio Toto Molina, in sinergia con la chef Lorenza Draghi, combinando cultura e abilità culinaria, hanno proposto ai numerosi Soci ed Amici presenti il seguente
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Menù
Antipasto : Pasticcio di cacciagione
Primo: Pasta al ragù alla Marengo
Secondo: Pollo alla stradellina (già Marengo)
Dessert: torta codificata per le manifestazioni
della Battaglia di Marengo
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Grazie al nostro vulcanico Presidente, finale in musica (rigorosamente popolare), come da tradizione Barcéla.
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