Letteratura pavese

Incontro con due scrittori pavesi

9 Marzo 2013

Sabato 9 marzo, si è tenuto un incontro conviviale con due scrittori pavesi, nostri Soci:  Lino Veneroni  e  Walter Vai. Brevemente ne richiamiamo di seguito alcune note biografiche.

Lino Veneroni

Scrittore e giornalista, nato nella prima metà del secolo scorso a Pavia, dove risiede, ambienta i suoi racconti e romanzi nella sua città e nel territorio pavese. L’esordio in campo letterario è nel 1997 con “Il prete nel letto .. sussurri di un mediatore di matrimoni” cui fanno seguito  tantissimi romanzi ambientati nell’Oltrepò, nella Lomellina e nella Bassa Pavese. Ultima suo scrittoUn uomo chiamato Giòann .. aneddoti breriani”, una spumeggiante e goliardica serie di aneddoti su “Giòannbrerafucarlo” ovvero: Gianni Brera.

Lino Veneroni
Il Prof Borghi introduce i due scrittori
Walter Vai (sulla sinistra)

Walter Vai

Walter Vai è nato a Pavia nel 1961, dove si è laureato in Economia e Commercio e dove vive e lavora. Finalista di importanti concorsi regionali e nazionali di poesia, ha pubblicato diverse opere di poesie pavesi e di romanzi ambientati nel nostro territorio.

Nelle sue poesie, l’amore e la “pavesità” sono un denominatore comune, quasi  l'autore non ne potesse fare a meno, e l'intensità di queste emozioni contagia immediatamente l’animo di chi lo legge.

Antonio Manidi e Barbara Pinca L'ultima sua opera ,“La nosa Pavia”, raccoglie poesie dialettali di Ferrari, Morani e dello stesso Walter Vai in una antologia corredata di bellissime fotografie di Pavia, opera di Antonio Manidi e Barbara Pinca.

Durante la serata, a cui hanno partecipato nostre gradite ospiti le atlete che hanno portato i colori del Circolo alla manifestazione del palio del Ticino, sono state presentate le opere più recenti dei due scrittori, e sono state proiettate bellissime sequenze di immagini tratte dal libro "La nosa Pavia".

La serata conviviale ha offerto occasione per la celebrazione di un momento importante per il Circolo: l'assegnazione del pregiato riconoscimento del “ Barcellino d’oro”, attribuito per l'anno in corso ed il precedente.

Con l'acclamazione e il ringraziamento unanime dei presenti convenuti, il Barcellino è stato consegnato ai due Soci Angelo Roveda e Giorgio Rota, ritenuti dal Consiglio Direttivo meritevoli dell'ambita onorificenza.

Giorgio Rota riceve il Barcellino d'oro
Angelo Roveda (a sinistra) riceve il Barcellino d'oro