Serata da incorniciare, serata ricca di significati. Come ben evidenziato dal Presidente, Gigi Rognoni, in questa occasione scende in campo la tradizione attraverso piatti tipici del nostro territorio, piatti troppo spesso dimenticati a favore di altri meno rispettosi della pavesità i quali, pur  meritando la giusta considerazione, rischiano di allontanare il “pavese” dalla propria realtà e dalla propria Storia.

Indubbie eccellenze gastronomiche hanno allietato i palati dei commensali: a partire dal Salame nostrano tutto realizzato in Barcela, un “passaggio” di Alborelle, sempre più rare, del Ticino, quindi un Risotto alla zucca bertagnina di Dorno seguito a ruota dagli Agnolotti di brasato; molto apprezzata l’Anatra alla Opicino de Canistris accompagnata dalla “peverada” rivisitata in chiave pavese. Non potevano mancare, in conclusione, la Torta di mandorle di Varzi e le Offelle di Parona.

A dare maggior valore e sapore ai piatti di portata, la rinomata gastronoma, nonché amica Barcela, Luigia Favalli, ha fornito un competente e nostalgico racconto delle origini storiche e delle qualità nutritive di ogni leccornia arrivata ai tavoli. Altrettanto straordinario l’intervento del mitico sommelier Carlo Aguzzi che ha incantato i presenti con proposte di abbinamento dei vini alle varie portate (Rosato, Pinot Nero, Barbera, Bonarda, Sangue di Giuda) narrandone storia e caratteristiche.

L’incontro conviviale ha fornito l’occasione di dare il giusto riconoscimento agli atleti che hanno con orgoglio rappresentato e onorato i colori del nostro Circolo al Palio del Ticino 2015. Il Presidente, coadiuvato dal socio Federico Martinotti, ha consegnato ad ognuno di loro un simbolo della gratitudine della Barcela tutta. Gradita ospite, anzi, ospite d’onore, la stimata pittrice pavese e rinomata grafica Ada Eva Verbena, autrice del “Drappo 2015 - Palio del Ticino”.